Il primo passo per riportare il Giro d’Italia nell’Isola dopo dieci anni è una mozione in Consiglio regionale. L’ha annunciata oggi nella sede dei Riformatori Sardi il capogruppo Michele Cossa, che spera di convincere l’assemblea di via Roma a impegnare la Giunta Pigliaru su questo argomento.

Non c’è soltanto il desiderio di rivedere il grande ciclismo sulle strade dell’Isola o rendere omaggio a quel grande campione che è Fabio Aru, sempre a podio nelle due ultime edizioni. La mozione si basa piuttosto sull’opportunità economica e promozionale rappresentata dal passaggio della carovana rosa, che nell’Isola è già transitata in tre occasioni: nel 1962, nel 1991 e nel 2007.

Non c’è molto tempo. Rcs Sport (la società che organizza il Giro) ha già da tempo manifestato il proprio gradimento all’ipotesi di far transitare la corsa in Sardegna, per mettere in piedi nel 2017 una centesima edizione tutta in territorio italiano e che tocchi tutte le regioni. Ora tocca alla Sardegna mandare un segnale e mettere a disposizione la cifra necessaria.
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