È morto Antoine Demoitié, il corridore belga di 25 anni della Wanty-Groupe Gobert, investito da una moto nel corso della Gent-Wevelgem, classica World Tour vinta dallo slovacco Peter Sagan.

Lo scontro è avvenuto nei pressi di Sainte-Marie-Cappel, nelle Fiandre francesi a 80 chilometri dall'arrivo.

Il corridore era caduto accidentalmente assieme ad altri quattro ciclisti ed era stato travolto dalla moto che seguiva il gruppo.

È stato immediatamente trasportato all'ospedale di Lille dove ha cessato di vivere.

"È dura da accettare", ha twittato Enrico Gasparotto, l'azzurro che è leader della formazione belga.

Fabio Aru, sul proprio profilo Twitter, ha invece scritto: "Il nostro sport colpito ancora una volta da una tragica notizia... non ci sono parole! R.I.P. Antoine".

Demoitié era passato alla Wanty-Gobert, dopo aver vestito, tra il 2013 e il 2015, la maglia del Wallonie-Bruxelles. Il suo più grande successo è la vittoria nel Tour du Finistère nel 2014.

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Le polemiche
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