Mirko Onano (Villasimius): "Non credo che il campionato possa riprendere"
Il regista apprezzato anche da Lulù Oliveira: "Speriamo di essere ripescati in Promozione"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un talento naturale. Ha giocato nel settore giovanile del Cagliari, poi ad Ischia con Ninni Corda in panchina, a Muravera e Castiadas in Eccellenza e in Serie D.
Quindi Porto Corallo, San Vito, Gerrei e ora al Villasimius. Tante le promozioni collezionate. Mirko Onano gioca ancora, fa la differenza, detta legge in cabina di regia e va in gol con estrema facilità, calci piazzati compresi. Avrebbe potuto giocare anche tra i profesionisti. Dopo l'esperienza di Ischia ha preferito tornare in Sardegna anche per seguire l'azienda turistica di famiglia.
L'allenatore Lulù Oliveira ha sempre straveduto per lui come gli altri allenatori che lo hanno avuto a disposizione: Andrea Piccarreta, Marco Piras e altri ancora.
"Onano non si discute - dice il tecnico belga-brasiliano - è un talento naturale che ha avuto sempre un ruolo importante con le maglie che ha indossato in carriera".
Onano gioca e si diverte con un occhio ovviamente alla sua attività in campo turistico. "Il pallone - dice - è stato sempre la mia passione. Sin da ragazzino quando giocavo nelle giovanili del Cagliari. Ho vinto campionati col Castiadas, Muravera, Gerrei. Ho bellissimi ricordi. Penso agli spareggi del Castiadas con squadre della penisola per il salto in D. Partite difficili da dimenticare, quelle col Cesenatico e Camaiore: quest'anno la corsa alla Promozione col Villasimius, è stata interrotta dalla pandemia. Non credo che il campionato possa riprendere. Non ci sono le condizioni. Sono certo che il Villasimius sarà comunque ripescato in Promozione con l'Atletico Cagliari".