Cagliari-Atalanta è finita 1-2. Ecco le pagelle rossoblù.

Cragno 7: Un autentico miracolo su Zapata, un'altra gran parata su Ilicic. Poi un’ottima uscita su Pasalic e altre parate più ordinarie ma non sempre facilissime. Non ha colpe sui gol, la sua miglior partita quest’anno.

Bellanova 6: Ha gamba, ma deve imparare a sfruttarla meglio. Nel secondo tempo prima conclude alto su buon cross di Strootman, poi potrebbe sfruttare meglio un buon contropiede e poco prima di uscire perde una palla sanguinosa che per poco non vale l’1-3 atalantino. Nel complesso sufficiente, uno dei più dinamici.

Pereiro (dall’83’) s.v.

Zappa 5: In perenne affanno nel primo tempo, fra i tre centrali fa malissimo e gli sfugge Pasalic sul gol dello 0-1. Nella ripresa da esterno destro fa un po’ meglio, ma niente di che.

Farias (dal 90’) s.v.

Godin 6,5: Il grande lancio che mette Joao Pedro a tu per tu con Musso per il momentaneo pari rossoblù. Un duello con Zapata difficilissimo: lui non sfigura anche se a volte è costretto a pagare dazio alla velocità e alla fisicità del colombiano. Sul gol che decide la partita gli lascia troppo spazio, ma è da sottolineare anche la gran giocata dell’attaccante nerazzurro.

Carboni 5: L’errore in uscita che costa l’1-2 atalantino pesa come un macigno sulla sua partita. Spesso in difficoltà quando deve fronteggiare Zapata, fa anche dei buoni interventi difensivi ma è troppo frenetico quando deve giocare la palla.

Lykogiannis 5: Non spinge praticamente mai, forse anche su indicazione di Mazzarri. Eppure dalle sue parti Zappacosta fa il bello e il cattivo tempo, soprattutto nei primi 45 minuti.

Marin 5,5: Anche lui, il più dinamico dei centrocampisti rossoblù, va in grande difficoltà sulla pressione atalantina nei primi 45’. Meglio nella ripresa.

Deiola 4,5: Non è un maestro del giro palla, e con la pressione degli orobici che non fanno ragionare il centrocampo rossoblù va ancora più in difficoltà. Perde diversi palloni, sostituito a fine primo tempo.

Grassi (dal 46’) 5,5: Gioca un tempo, dimostra di poter dare qualcosa in più di Deiola. Almeno nella fase offensiva.

Strootman 5: Si segnala solo per una bella sovrapposizione con cross al 1’ della ripresa. Per il resto lento e macchinoso come lo abbiamo visto praticamente in tutte le sue partite in maglia rossoblù.

Pavoletti (dal 60’) 6: Tocca pochi palloni, ma lotta e dà l’anima come sempre. Qualche sponda, sfiora il 2-2 con il solito colpo di testa. La palla termina alta di pochissimo.

Nandez 5: Primo tempo fuori ruolo, gioca malissimo a supporto di Joao unica punta. Nel secondo spostato prima sull’out sinistro poi su quello destro fa un po’ meglio. Ma in attacco non riesce mai a creare pericoli e perde una palla pericolosissima su cui per poco non ci scappa il rigore per gli ospiti, che l’arbitro Piccinini prima assegna e poi nega dopo aver visto il Var.

Joao Pedro 7: Gol numero 7 in campionato, da solo sta provando a reggere l’attacco del Cagliari. Anche un gran cross per la testa di Pavoletti. Ci crede fino alla fine: è lui a rubare il pallone che avrebbe potuto far partire l’ultimo attacco rossoblù, vanificato da un brutto errore di Nandez.

Mazzarri 5: Quarta sconfitta di fila, continua la crisi nera dei sardi. Nella ripresa si vede qualcosa di meglio rispetto alle ultime prestazioni. Una maggiore aggressività dei suoi dettata sia dal risultato che dalle fatiche di Coppa dell’Atalanta. Ma il primo tempo del Cagliari è da incubo, l’1-2 stava anche stretto agli orobici. Nandez e Zappa completamente fuori ruolo per 45’, e si vede.

(Unioneonline/L) 

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