Serie D, l'Olbia è viva (e attende il nuovo tecnico)
Intanto La Rosa avverte: «La strada è ancora lunga»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le dimissioni di Lucas Gatti, la prima vittoria della stagione in casa del Savoia e le parole del capitano Luca La Rosa. Mentre l’Olbia, intesa come società, studia le prossime mosse per rilanciarsi nel campionato di Serie D (a partire dal nuovo allenatore), l’Olbia, intesa come squadra, alza la voce.
Intorno all’11ª giornata è successo di tutto e di più, ma di certo c’è che il 3-1 inflitto domenica a una delle favorite per il salto di categoria sono 3 punti importanti per la classifica e insieme un buon punto di partenza. Nota a margine, non meno importante: finalmente si è sbloccato Furtado, l’attaccante più atteso, che contro i campani ha segnato addirittura una doppietta dopo il vantaggio di Costanzo su rigore.
«È una vittoria di carattere, una grande prova su un campo non facile, dal quale abbiamo lasciato fuori le voci», ha commentato nel post partita La Rosa, al rientro dopo un lungo stop per infortunio. «È la vittoria di un gruppo unito che ha solo un obiettivo: il bene dell’Olbia. La strada è ancora lunga – aggiunge il capitano dei bianchi – ma uniti e compatti penso che possiamo toglierci ancora delle belle soddisfazioni».
Situazione alla mano, in cima c’è la salvezza. Ma siccome gli obiettivi si raggiungono passo dopo passo, battere la Costa Orientale Sarda nel derby del “Nespoli” sarebbe di grande aiuto.
Quello con gli ogliastrini, ultimi a -4 dai galluresi, è uno scontro diretto da non fallire, anche perché vincere domenica significherebbe aumentare il vantaggio e accorciare sui playout, distanti due lunghezze. Senza contare i benefici per il morale e la continuità in termini di risultati. Che farà la differenza.