Palla al centro. Dopo tanto mercato e calcio estivo, da domenica si gioca. Le sette formazioni sarde impegnate nel campionato di Serie D, come da consuetudine, sono state inserite nel girone G. Con otto squadre laziali e tre campane. Per i calendari bisognerà attendere venerdì.

Domenica prossima partirà la stagione col turno preliminare di Coppa Italia che propone i derby Muravera-Torres e Arzachena-Atletico Uri.  

Ecco i commenti a caldo dei diretti interessati. "Il girone più forte degli ultimi trent’anni”, dice l’allenatore del Muravera, Francesco Loi. “Ci sono almeno sette, otto squadre costruite per vincere. Cynthia, Ostia Mare, Vis Artena, Torres e le tre campane Afragolese, Giugliano e Gladiator. E’ quello che ci aspettavamo. Il livello è altissimo, girone molto tecnico. Meglio così. E il Muravera? Con avversari di questo calibro dobbiamo prima di tutto pensare a salvarci”.    

Per il presidente del Lanusei, Daniele Arras “la nota dolente è la logistica per le trasferte in terra campana. Dal punto di vista sportivo, un campionato di livello importante. Laziali e campane sono ottime squadre, come anche le sarde. Sulla carta un torneo con formazioni ben equipaggiate e quindi molto difficile. Cercheremo di fare bella figura come nella scorsa stagione. L’obiettivo è quello di mantenere la categoria senza soffrire troppo. Abbiamo puntato su ragazzi che hanno voglia di emergere. Ci auguriamo soprattutto di superare questo momento di emergenza, non semplice da gestire. Speriamo di poter tornare al più presto a giocare al “Lillius” dove sono ancora in svolgimento i lavori di rifacimento del manto erboso. Le prime gare le giocheremo al Ilbono”.  

Soddisfatto per il girone l’allenatore della Torres, Alfonso Greco: “Bello con almeno sette, otto squadre che possono puntare al salto di categoria, una bella sfida. La favorita numero uno è l'Albalonga,  a seguire Ostiamare e Muravera. Anche le campane sono ben attrezzate. Ci siamo anche noi in questo gruppo di prima fascia”. 

Moderatamente soddisfatto il presidente del Carbonia, Stefano Canu: “Ci auspicavamo di essere inseriti con le squadre del Nord Italia per una questione logistica. Avuto il sentore che questo non fosse possibile speravamo di avere poche trasferte disagiate. Così è stato: le trasferte in Campania sono dimezzate, da sei a tre. Il campionato? Torres, Muravera, Cynthia e Arzachena sono le più attrezzate. Aggiungo Ostia Mare e Vis Artena. Noi dovremo cercare di lasciarci dietro sei squadre”.  

Intanto domenica prossima inizia la nuova stagione per quattro formazioni isolane col primo turno preliminare di Coppa Italia. In programma Muravera-Torres e Arzachena-Atletico Uri. Inaspettata l’inserimento del Muravera nel turno preliminare. Il motivo? Peggior età media della rosa nella scorsa stagione. “Siamo seccati da questa decisione”, dice Loi. “Non ce l’aspettavamo. Essendoci classificati al settimo posto contavamo di accedere direttamente al primo turno. Una brutta sorpresa che stravolge i programmi”. Greco, tecnico della Torres, parla della gara: “Subito di un bel test, sia perché il Muravera è favorita ma anche perché c'è si gioca in un campo piccolo in cui è difficile giocare. Ci faremo trovare pronti”. 

Le date dei successivi turni sono: 22 settembre primo turno,  3 novembre trentaduesimi, 24 novembre sedicesimi, 5 gennaio 2022 ottavi, 2 marzo 2022 semifinali e 22 maggio 2022 finale.  

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