Inizia domani con la ripresa degli allenamenti e la riapertura del calciomercato il 2024 dell’Olbia. Un anno in cui la squadra di Leandro Greco dovrà invertire la rotta per tirarsi fuori dalla zona retrocessione in cui è precipitata dopo tre sconfitte consecutive, l’ultima delle quali rimediata a Ferrara dalla Spal prima della sosta invernale.

Tra le difficoltà manifestate dai bianchi nelle ultime giornate del girone di andata del campionato di Serie C spicca la sterilità in attacco, con un digiuno di gol che dura da cinque turni e dal 2-2 maturato a Vercelli il 26 novembre contro il Sestri Levante. In compenso, da quella partita in poi i galluresi hanno subito 10 reti in 5 gare, di modo che oltreché sulla fase offensiva alla ripresa ci sarà da lavorare anche su quella difensiva.

Il mercato potrà dare una mano: il direttore Tomaso Tatti ha iniziato a muoversi per tempo per cercare di portare a Olbia un attaccante da doppia cifra, che possa dare una mano a Ragatzu e a Nanni e che, in questo momento, manca come il pane, ma anche un buon centrocampista, mentre col rientro a tempo pieno di Mordini dopo il lungo stop per infortunio e la crescita di Palomba, che dopo l’esordio in Coppa Italia ha iniziato a collezionare minuti anche in campionato, il reparto arretrato non richiederebbe grandi operazioni in entrata.

In uscita, Corti avrebbe già le valigie in mano. Per il resto, se ne saprà di più nei prossimi giorni. Con la speranza che per l’attaccante in entrata si chiuda prima possibile. Magari, prima della trasferta sul campo della capolista Cesena, che inaugurerà domenica il 2024 e il girone di ritorno dei bianchi, a oggi penultimi nel Girone B con 17 punti.

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