Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore del Milan. Dopo una giornata di contatti, questa sera il tecnico toscano ha firmato con il club rossonero un contratto biennale, con opzione per il terzo anno, con un ingaggio di circa cinque milioni a stagione. Decisivo l'intervento del nuovo direttore sportivo, Igli Tare, che ha scelto affidabilità ed esperienza per risollevare le sorti della squadra rossonera, seguendo comunque quelle che sono le direttive dei dirigenti.

Ora manca solo l'ufficialità, che è attesa nelle prossime ore. Il Milan intanto ha congedato ufficialmente Sergio Conceicao: il club e l’allenatore «non proseguiranno il loro percorso insieme nella prossima stagione sportiva», si legge in una breve nota, col club che «ringrazia Sergio e il suo staff per l'impegno, la professionalità e la dedizione dimostrati alla guida della prima squadra in questi mesi. La famiglia rossonera - prosegue la dichiarazione - saluta l'allenatore che ha contribuito alla conquista del 50/o trofeo della storia del Milan, augurandogli il meglio per il suo futuro».

Allegri dunque a undici anni di distanza dall'ultima volta, tornerà a varcare la soglia di Milanello e si siederà sulla panchina rossonera a San Siro. Comincia così un nuovo ciclo dopo un anno di delusioni, culminato con l'esclusione del Diavolo dalle coppe europee.

L'ingaggio sarà nettamente più alto rispetto a quello di Sergio Conceicao o Paulo Fonseca. Ma il compito che avrà il tecnico toscano non sarà affatto semplice. Prima di tutto, va creato il gruppo. Vanno ristabiliti equilibri interni, pretesi atteggiamenti professionali, evitati casi a ripetizione che hanno cadenzato le settimane nella stagione appena conclusa. Vanno gestiti i senatori o, meglio dire, i big in rosa. Leao e Theo Hernandez, in assenza di offerte congrue dal mercato, devono tornare a essere tesori da valorizzare. Ma, soprattutto, bisogna vincere e tornare nel calcio europeo che conta.

Allegri a Milano ci era rimasto per quattro anni vincendo uno scudetto e una Supercoppa e centrando la qualificazione in Champions League.

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