Due mesi fa, il 6 ottobre, l'Atletico Uri aveva denunciato un pesante episodio nella partita persa 4-1 in casa della Gelbison, a Vallo della Lucania: il suo giocatore Mattia Piacente era stato colpito con un pugno in faccia negli spogliatoi e non aveva potuto proseguire la partita. Oggi, il Giudice sportivo di Serie D ha multato la società campana e accertato – con una relazione condotta dalla Procura federale – come sia effettivamente avvenuto quanto segnalato dal club sardo, che aveva chiesto l’intervento dei carabinieri.

«Antonio Monzo, magazziniere tesserato per la Gelbison», segnala il comunicato, «al termine del primo tempo della gara colpiva con un violento pugno al volto il calciatore Mattia Piacente, della società Atletico Uri, procurandogli lesioni giudicate guaribili con cinque giorni di prognosi». Per questo motivo, il Giudice sportivo ha dato alla Gelbison 2.500 euro di multa. Nello specifico, la lesione era nella parte interna del labbro superiore di Piacente.

Per l'Atletico Uri è stata molto complicata anche l'ultima partita, persa 5-0 contro il Real Monterotondo. Nell'occasione sono stati espulsi due giocatori più il vice di Massimiliano Paba, Francesco Mura. Quest'ultimo se l'è cavata con una giornata di squalifica, per proteste nei confronti dell'arbitro, così come Abib Jah che ha visto il rosso diretto a metà primo tempo per un grave fallo di gioco. Ma non si può dire altrettanto per Caio De Cenco: ha preso quattro giornate per un'espressione irriguardosa all'indirizzo del direttore di gara. E si tratta del miglior marcatore dei giallorossi, con 5 gol.

L'Atletico Uri nel prossimo turno giocherà in casa contro la Paganese. In classifica è al terzultimo posto con 12 punti.

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