Ci siamo. A Wembley è tutto pronto per la sfida tra Italia e Spagna, che si giocano l’accesso alla finale dei Campionati europei.

I tifosi cantano e ballano la canzone di Raffaella Carrà "A far l’amore comincia tu”, che risuona nello stadio londinese per omaggiare la straordinaria artista morta ieri all’età di 78 anni.

Su esplicita richiesta, presentata alla vigilia dalla Figc, la Uefa ha acconsentito di inserire nella

playlist pre-partita un brano dell'artista italiana, anche i calciatori azzurri hanno applaudito.

C’è una grande sorpresa nella formazione delle Furie Rosse, con Luis Enrique che lascia in panchina Alvaro Morata.

Roberto Mancini invece conferma tutti, è solo costretto a sostituire l’infortunato Spinazzola con Emerson Palmieri.

Le due squadre scendono in campo entrambe con il 4-3-3.

ITALIA: Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne.

SPAGNA: Simon; Azpilicueta, Eric Garcia, Laporte, Jordi Alba; Koke, Busquets, Pedri; Ferran Torres, Oyarzabal, Dani Olmo.

Arbitra il tedesco Brych.

Al 60’ un gran gol di Chiesa porta l’Italia in vantaggio. La Spagna attacca a testa bassa, gli azzurri sbagliano due gol con Berardi e all’80’ Morata scambia con Dani Olmo, si presenta in area e batte Donnarumma per l’1-1.

Dopo 3 minuti di recupero si va ai tempi supplementari.

(Unioneonline/L)

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