Di Francesco: "Voglio un Cagliari coraggioso. Sto conoscendo i sardi, mi piacciono"

Mancano 12 giorni all'esordio sulla panchina rossoblù contro il Sassuolo. E nel giorno del suo 51esimo compleanno Eusebio Di Francesco prova a spiegare come sarà la sua squadra: "Mi piace lavorare dando una forte identità al gruppo, poi ovviamente dipende anche dalle caratteristiche dei giocatori", spiega in un'intervista sul sito Internet del club sardo.

"Sta anche all'allenatore capire come far rendere la squadra al meglio - continua -. Sto cercando di dare ai ragazzi degli input importanti: la voglia di essere aggressivi e di avere il coraggio di accettare anche in certe situazioni l'uno contro uno. Punto a trasmettere la voglia di giocare, di palleggiare, di creare situazioni di gioco importanti. Questa è la mentalità. Io sprono i giocatori con idee ed esercitazioni che esasperano determinati concetti, ma che alla lunga sono convinto possano essere utili e possano portare a risultati importanti".

"La mia avvenuta qui - racconta - è cominciata con i primi incontri col presidente Giulini, sono stati molto importanti per farmi scegliere. Mi è piaciuta la mentalità, la voglia di migliorarsi, di farmi sentire integrato nel modo di lavorare".

I giocatori sono molto "disponibili" e il contesto in cui lavora "coinvolge tutti, indice di grande professionalità e organizzazione".

Difficile partire con l'emergenza Covid: "Tra tamponi e altre situazioni abbiamo dovuto rimandare gli allenamenti di gruppo, ma questa situazione mi ha insegnato a lavorare in un'altra maniera. E' stato anche un momento di crescita".

Il rapporto con l'Isola: "Sono andato al Bastione e mi è piaciuto il panorama, il mare e la bellezza della città. Sto conoscendo i sardi: all'inizio non sono caldissimi ma è quel distacco giusto perché prima bisogna conoscersi, è un aspetto che mi piace tanto. Ai tifosi posso solo dire che non vedo l'ora di averli negli spalti, perché anche da avversario ho potuto constatare quanto calore c'è intorno al Cagliari".

Oggi è stato intanto ufficializzato l'acquisto di Gabriele Zappa. Il terzino "goleador", giovane promessa classe 1999 in arrivo dal Pescara e cresciuto nelle giovanili dell'Inter, ha firmato sino al 2025.

Definito anche il tabellone della Coppa Italia. I rossoblù partono dal terzo turno, affronteranno una tra Cremonese, Pontedera e Arezzo. Al quarto, a meno di sorprese, c'è l'Hellas Verona. E poi, ad attendere del probabile confronto tra rossoblù e veronesi, agli ottavi c'è l'Atalanta.

(Unioneonline/L)