C'è rammarico nelle parole di Rolando Maran dopo la sconfitta del Cagliari a Torino per 3-1, grazie alla quale la Juventus ha ristabilito le distanze su Napoli e Inter con un +6.

Dopo il gol lampo di Dybala, un ottimo Joao Pedro ha riportato la situazione sul pareggio.

Peccato per la sfortunata autorete di Bradaric ma, commenta Maran, "la prestazione c'è stata, non era facile restare in partita. L'avevamo tenuta in piedi nonostante il gol dopo 45 secondi e nonostante ci siamo fatti il 2-1 da soli. Abbiamo avuto una grande occasione per il 2-2 e poi abbiamo preso il 3-1".

Nonostante ciò "abbiamo giocato a calcio, bisogna ribattere colpo su colpo contro i marziani per essere perfetti. Peccato. Posso solo dire bravi ai miei ragazzi. Quando vieni a Torino devi avere bravura a fare la partita e gli episodi non ci hanno detto bene".

Il fallo di mano di Benatia? "Ci sono stati episodi un po' dubbi. Giudicati in un modo o nell'altro potrebbero fare la differenza. Ma voglio parlare della prestazione perché ci sono stati grande sacrificio e grande temperamento. Così si può fare bene".

E ancora: "La squadra è in crescita evidente e la qualità superiore rispetto al passato. L'ambizione non deve mancare e non manca. Dobbiamo cercare di mettere in campo prestazioni di questo tipo perché i risultati arrivano. Le fondamenta le stiamo mettendo".

Per il futuro "voglio una squadra più cinica. Rispetto a quanto costruito c'è da migliorare. Nelle ultime partite è stato fatto un passo in avanti rispetto alle prime gare, abbiamo creato ma non siamo riusciti a capitalizzare".

(Unioneonline/D)

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