Per quanto il pareggio contro la Sampdoria non abbia interrotto la scia di risultati positivi, il percorso verso la parte alta della classifica per la Primavera del Cagliari ha subito un piccolo rallentamento. Ai rossoblù, nella gara di ieri, non è bastato il gol su punizione magistrale di Sulev, incassando un solo punto contro il blucerchiati. Tante le occasioni sfumate per i ragazzi di Pisacane che, nonostante l'amaro in bocca lasciato da questo 1-1, sono già proiettati sul prossimo match.

L'atteggiamento visto in campo non è comunque dispiaciuto all'allenatore dei cagliaritani: «Oggi siamo stati meno brillanti e meno lucidi del solito. Nonostante ciò alla squadra non posso rimproverare l’atteggiamento che come sempre è stato encomiabile sotto il profilo della partecipazione al sacrificio, anche in una giornata non delle migliori». Eppure qualcosa è mancato per portare a casa il bottino pieno in una sfida che, sulla carta, essendo contro l'ultima in classifica, doveva quasi assicurarlo: «Dispiace che nelle ultime tre partite abbiamo capitalizzato la partita sulla carta più proibitiva e abbiamo ottenuto solo due punti contro l’ultima e la penultima in classifica, ma il calcio è bello anche per questo. Nonostante tutto, oggi potevamo vincere, se non avessimo trovato sulla nostra strada Scardigno che ci ha negato il gol da distanza ravvicinata in due occasioni, prima su Arba e poi su Bolzan. Così come potevamo perderla se Iliev non avesse parato il rigore». Piangere sul latte versato, però, non è un comportamento contemplato. Bisogna fare tesoro di ciò che si vive, in positivo e in negativo, per focalizzarsi ancora di più sull'obbiettivo prefissato. E questo Fabio Pisacane lo sa bene: «Adesso resettiamo subito e continuiamo il nostro percorso di crescita che da domani ci vede già proiettati per preparare il turno infrasettimale con la Juventus». Prossimo appuntamento fissato per giovedì 19 ore 11 a Torino contro i bianconeri.

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