"No, non sono soddisfatto. Con una vittoria avremmo potuto chiudere il discorso. Non abbiamo giocato con la solita spregiudicatezza e il solito coraggio. Siamo più vicini all'obiettivo, può succedere. Vero che abbiamo speso molto contro il Benevento. Proveremo a strappare dei punti a Milano".

Lo ha detto Leonardo Semplici nel dopopartita di Cagliari-Fiorentina, partita contratta e bloccata, senza praticamente emozioni, finita a reti bianche. Un punto prezioso per i sardi, che non permette però di stare finalmente al sicuro circa la salvezza aritmetica.

Paura di perdere? "Può essere - ha continuato Semplici - potevamo fare qualcosa in più ma, in queste situazioni, un po' di timore è inevitabile. Bisogna capire i ragazzi e bisogna considerare il valore dell'avversario. La squadra non ha mai rischiato, questo può essere considerato un fattore positivo. Ma, ripeto: potevamo fare qualcosa in più". 

Testa dunque subito a domenica, quando il Cagliari – che ora ha 36 punti – sarà impegnato a San Siro contro il Milan. Il Benevento, invece, sconfitto ieri dall’Atalanta e che resta terzultimo a 31 punti, se la vedrà contro il Crotone. 

In classifica, tra rossoblù e campani ci sono – a 35 punti – Spezia e Torino, che sabato saranno impegnati in una sfida diretta per non retrocedere, con i granata che hanno anche una partita da recuperare. 

Semplici – e con lui tutti i tifosi rossoblù – spera ovviamente di chiudere il discorso prima dell'ultima giornata, quando il Cagliari tornerà in casa contro il Genoa, lo Spezia ospiterà la Roma e Torino e Benevento saranno chiamate al confronto diretto. 

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(Unioneonline/l.f.)

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