La disponibilità per la squadra e il sorriso («trasmesso da mia madre») sono le caratteristiche più evidenti di Deshawn Stephens, il lungo che ha sostituito oltre due mesi fa Chinanu Onuaku. Spetta all’americano presentare la partita di domani contro Brindisi (PalaSerradimigni, ore 19.30) che è uno spareggio, visto che le due formazioni sono appaiate a 12 punti. Con una piccola differenza: i pugliesi possono ancora acciuffare la Final 8 di Coppa Italia a differenza della Dinamo che è invece fuori a causa della sconfitta con Brescia.

Stephens dice: «Proprio la gara contro Brescia ci ha insegnato che in questo campionato devi giocare 40 minuti, non uno di meno. Loro sono una squadra che ha grande propensione a rimbalzo. Abbiamo studiato le caratteristiche individuali: me la vedrò con Perkins che non solo ha gioco in post basso ma anche un buon tiro».

Nel Brindisi rientra la guardia-ala D’Angelo Harrison a nove mesi dall’infortunio al tendine d’Achille destro, ma ancora non si sa se giocherà qualche minuto.

© Riproduzione riservata