Ippica, Dillaru Sardo vince il 60º Premio Regionale
Il puledro di tre anni si è classificato primo nelle prove di obbedienza e andature e in quella morfo-attitudinale e terzo nel salto in libertàAl Tanca Regia di Abbasanta il puledro Dillaru Sardo vince il 60esimo Premio Regionale Sardo.
Tre anni, figlio di Quantum e Orsetta da Ksar-Sitte, allevato da Gianmatteo e Alan Corona di Gavoi e presentato da Andrea Deledda, si è classificato primo nelle prove di obbedienza e andature e in quella morfo-attitudinale e terzo nel salto in libertà, aggiudicandosi così il titolo 2022.
Damasco Sardo, allevato e presentato da Gianpietro Aresi di Busachi, si è aggiudicato la prova del salto in libertà (senza cavaliere) assieme all’anglo-arabo Diamante Foresta (che ha vinto anche la morfo-attitudinale), allevato da Massimiliano Boi a Foresta Burgos e presentato da Andrea Pes.
Altri vincitori. Nella categoria "due anni", vittoria per Ermosa, allevata da Giuseppe Tanda, ed Empireo, allegato da Giovanni Maria Olia, presentato da Luca Testoni e vincitore anche della morfo-attitudinale e dell’attitudine al salto per gli anglo-arabi. Tra i sella italiano, successi nella morfo-attitudinale per Kairi’s Dream (Valeria Laccu) ed Essude (Giovanni Carboni) e nell’attitudine al salto per Especial Chaccato, allevato da Giovanni Ruiu e presentato da Pietro Pala.
Tra i cavalli di un anno, in gara solo nella morfo-attitudinale, vittorie degli anglo-arabi Fantastic Secret (Giancarlo Sini) e Faraone d'Oro (Michele Carboni) e dei sella italiana Freyda Sarda (Pietro Ena) e Fatti Furbakione (Pietro Ledda).
Nella morfo-attitudinale riservata ai foals, puledri più giovani di 12 mesi e ancora dipendenti dalla madre, brillano l’anglo-arabo Foal da Zeta Norman e i sella italiano Foal da Stella Sarda e Foal da Beltea.
L'evento. Alla manifestazione organizzata dall'Agenzia AGRIS Sardegna, Servizio Ricerca per la Qualità e Valorizzazione delle Produzioni Equine, in collaborazione col Comitato Regionale FISE Sardegna e Anacaad, l'associazione nazionale allevatori del cavallo anglo arabo e derivati, hanno partecipato 324 cavalli, cifra record che rappresenta circa la metà del totale dei prospetti presentati nei Premi delle regioni italiane.