Nella settimana che porta alla trasferta sul campo dell’Offanengo, l’Hermaea Olbia guarda al futuro prossimo con un occhio al recente passato e alla sconfitta interna con la Costa Volpino, a segno al GeoPalace 3-2 in rimonta.

Nel preparare la gara di sabato, penultimo appuntamento del 2023, un minimo di mea culpa è necessario per evitare di commettere gli errori fatti nello scontro salvezza di domenica, che ha fruttato alla squadra di Dino Guadalupi la quinta sconfitta di fila nel campionato di A2 femminile di volley.

Un kappaò che conferma le difficoltà delle galluresi sia sul piano tecnico-tattico, sia sul piano mentale. Anche se Sophie Blasi sottolinea: «Credo che le difficoltà in questo momento siano più dal punto di vista mentale». Il libero dell’Hermaea spiega: «Le scelte tattiche sono giuste, è solo che a volte non riusciamo a mettere in pratica quello che in realtà sappiamo fare: in allenamento facciamo bene, spingiamo al 200 per cento, poi arriviamo in partita e ci sono momenti in cui siamo noi, quelle che si allenano, e momenti in cui sembra che non ci venga nulla. Ma si tratta di momenti di difficoltà da cui dobbiamo cercare di uscire insieme e unite».

Anche perché la stagione non aspetta, e la classifica, con 11 punti in 13 giornate che valgono il penultimo posto del Girone B, piange. Un risultato pieno sabato aiuterebbe. Ma Blasi avverte: «In questo campionato le squadre sono tutte forti, anche Offanengo, che da noi ha perso 3-1 ma ha vinto 3-0 contro la capolista Macerata all’ultimo turno». Per aggiungere infine: «Ci aspetta un’altra partita in cui ci sarà da lottare e dare il massimo: da parte nostra, cercheremo di portare a casa più punti possibile».

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