Non più Raffaele Cerbone, ma Luca Castricato. Col primo dato per certo al Budoni, in Eccellenza, ad affiancare il neo allenatore Roberto Occhiuzzi sulla panchina dell’Olbia il club del presidente Alessandro Marino potrebbe chiamare l’ex attaccante.

Reduce dalla buona stagione alla guida dell’Under 15 dei bianchi, Castricato, classe 1987, conosce bene la piazza, prima tifoso dell’Olbia in curva e prodotto del settore giovanile, dunque giocatore e bandiera della prima squadra per diversi anni insieme al fratello gemello Andrea.

Un segnale forte. Una promozione importante per Castricato e un segnale a una città che la società vorrebbe riconquistare riportando il pubblico allo stadio “Bruno Nespoli”, disertato per tante domeniche nell’ultima stagione. Aspettando conferme e ufficialità o eventuali smentite in merito al secondo di Occhiuzzi, il club si è regolarmente iscritto al prossimo campionato di Serie C, come le altre 59 società aventi diritto: palla adesso alla Covisoc, che verificherà la bontà delle documentazioni presentate fino alla ratifica del prossimo Consiglio Federale, in programma l'8 luglio.

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