Due nomi, due storie intrecciate dal filo della passione per il calcio e dall’amore per una terra: la Sardegna. Domenica 22 dicembre, Esterzili vivrà un giorno speciale, un tributo che unisce il mito indiscusso del calcio con un campione locale: da una parte Gigi Riva, la leggenda che ha fatto sognare generazioni di tifosi, dall’altra Antonio Bandino, l’uomo che ha saputo portare il bel calcio nel paese barbaricino. Due simboli, uno della gloria sportiva e l’altro della dedizione instancabile, che si ritrovano in un’unica celebrazione capace di rinsaldare l’appartenenza.

Alle 12, verrà inaugurata la sua nuova area sportiva riqualificata dal Comune, intitolando il campo di calcio ad Antonio Bandino, storico presidente della squadra locale scomparso nel 2010. Uomo di visione e di cuore, Bandino ha saputo trasformare l’amore per il calcio in una missione, offrendo, tra gli anni Settanta e Ottanta, ai giovani del paese un luogo dove crescere, sognare e imparare i valori dello sport e della comunità.

Alla stessa ora, la strada che conduce al campo sportivo porterà il nome di Gigi Riva, l’iconico “Rombo di Tuono”, che ha segnato non solo gol memorabili, ma anche la storia della Sardegna sportiva e sociale. Per l’occasione, due nuovi murales che si affacceranno su quello che da lunedì sarà ufficialmente “Largo Gigi Riva”, celebreranno la grandezza del campione, realizzati dagli artisti Agnès Zimmermann e Luca Cocco. Queste opere d’arte, impresse sui muri della nuova tribuna, sono un omaggio tangibile al calore e alla forza che Riva ha sempre rappresentato per la sua gente. Alla cerimonia parteciperanno le famiglie di Antonio Bandino e di Gigi Riva, insieme a ex calciatori rossoblù.  

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