Luca Nardi e Mattia Bellucci guidano la truppa di dieci italiani ai nastri di partenza dell'Atp Challenger 125 di Olbia. Sui campi in cemento del Tc Terranova sono iniziate le qualificazioni del torneo organizzato da Mef Tennis Events. I protagonisti del Challenger tour sono tornati in Sardegna per la seconda edizione della manifestazione e molti di loro già da venerdì si stanno allenando in vista dell’appuntamento. Il sipario si è aperto con il sorteggio del tabellone principale. La caccia al titolo della prima testa di serie Luca Nardi partirà contro lo spagnolo Javier Barranco Cosano, mentre nella parte opposta del tabellone il numero 2 del seeding Mattia Bellucci affronterà il francese Maxime Janvier. Domani, con il completamento del tabellone cadetto, andranno in scena anche alcuni match di primo turno del main draw.
Le wild card assegnate a Nardi e Bellucci hanno indubbiamente acceso le speranze di titolo tricolore dei tanti appassionati. I riflettori non sono puntati solo sui naturali favoriti, dato che (prima della fine delle qualificazioni) sono già dieci gli italiani nel main draw. Si presenta da testa di serie anche Matteo Gigante, numero 7, che esordirà contro il tedesco Rudolf Molleker. Ci sarà Andrea Vavassori, pronto al debutto contro l'ottava testa di serie, il britannico (ma tedesco di nascita) Jan Choinski. La wild card classe 2007 Federico Cinà se la vedrà contro l'elvetico Remy Bertola, mentre per Federico Arnaboldi ci sarà il ceco Dalibor Svrcina. Molta curiosità per l'impegno di Samuel Vincent Ruggeri con l'ex numero 18 Atp Benoit Paire e per il derby tra Stefano Travaglia e Jacopo Berrettini. Enrico Dalla Valle dovrà attendere la conclusione delle qualificazioni per conoscere il suo avversario. Da non dimenticare i grandi talenti del tennis internazionale e già al primo turno sarà sfida tra due ex campioni Slam junior: la terza testa di serie Harold Mayot (Australian Open junior 2020) e il pupillo della Rafa Nadal Academy Martin Landaluce (Us Open junior 2022).

Nelle qualificazioni disputate oggi pomeriggio nella Cloto Arena, Andrea Picchione inizia con il piede giusto la sua avventura. E' suo il derby azzurro contro Alessandro Spadola, sconfitto 7-5 6-2. L'abruzzese sta vivendo la miglior stagione della sua vita e in Sardegna può mettere un altro importante tassello: “Non giocavo sul cemento da febbraio, quindi nei primi game ero un po’ teso e ho dovuto ritrovare le giuste sensazioni e le misure. Spadola gioca bene e nei primi game abbiamo lottato, poi nel secondo set mi sono sentito più libero. Sono contento di essere tornato a Olbia, lo scorso anno mi ritirai nel secondo di quali contro Jacquet, che poi vinse il torneo, adesso spero di staccare il pass per il main draw”. Questa settimana al suo best ranking (346 Atp), Picchione in stagione ha conquistato anche i primi due titoli Futures della carriera a Santa Margherita di Pula e Lesa: “Prima di quei successi avevo perso sei finali nella categoria. Adesso sto provando il passaggio al circuito Challenger, cosa che richiede tempo e tante partite per adattarti al livello”. Si ferma invece all'esordio Massimo Pizzigoni. L'atleta in forza all'Enjoy Sporting Club di Roma, per l'occasione seguito da Riccardo Nobile, ha giocato ottimi sprazzi di partita e lascia la Sardegna con qualche rimpianto per non aver sfruttato due set point nel tie-break del secondo parziale prima di cedere il passo allo spagnolo Alejo Sanchez Quilez per 7-5 7-6(8).

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