Fatica quotidiana. Per alcuni un limite per altri un’opportunità di crescere sportivamente e umanamente così da  raggiungere nuovi traguardi. Traguardi a cui guarda con rinnovato entusiasmo Stefano Cicalò, una dei marciatori sardi più forti di sempre, che venerdì scorso ha colto un eccellente nono posto sui 10 km in strada ai Tricolori Assoluti a Rieti. Un decimo posto che vale tanto e che dimostra quanto l’impegno e la dedizione giornaliera siano le virtù principali per un atleta, le sole in grado di garantire davvero un salto di qualità notevole e duraturo.

Cicalò, portacolori della Gonone Dorgali seguito da Mauro Pirino dopo essere stato allenato per lungo tempo da Nello Dessì, è tornato su ottimi livelli dopo un paio di stagioni difficili e la decisione di smettere di marciare. La nuova ripresa è avvenuta ad aprile del 2021, proprio sotto la guida di Mauro Pirino, e da quel momento è cominciato un percorso che l’ha portato al raggiungimento di un posto tra i primi dieci di tutta la Penisola. Per lui il cronometro ha fatto segnare un lusinghiero 45’18’’ migliorando nettamente il 46’50’’ stabilito a Cassino nel marzo 2015. Un risultato di prestigio che si aggiunge al personale, realizzato il 14 maggio al ‘’Santoru’’ di Cagliari, su pista sempre sui 10 km con il tempo di 45’10’’18 migliorando il precedente personale di 45’52’’56 del 10 giugno 2016 a Bressanone quando militava nella categoria Junior.

“Ho ripreso ad allenarmi ad aprile dello scorso anno, pesavo 80 kg ora sono arrivato a 61’’, racconta Cicalò. “La ripresa è stata difficile chiaramente, ma la determinazione è più forte della fatica’’. Sono tanti i sacrifici che il ventitreenne fa. lavoro in ristorante sia la mattina che la sera, nove allenamenti settimanali tra Decimomannu e Sassari, oltre 100 chilometri svolti settimanalmente. Praticare l’atletica leggera quando non si ha l’opportunità di fare gli atleti professionisti è compito arduo ma sono sempre di più i ragazzi volenterosi capaci di ritagliarsi ugualmente il loro spazio. Uno spazio che Cicalò, contraddistinto da una tecnica di marcia pulita ed elegante, è pronto a ottenere con entusiasmo e passione.

“Sono soddisfatto di questi Tricolori, un posto tra i primi dieci non è affatto scontato’’, conclude. “Il percorso non era semplice, la tensione era tanta ma sono riuscito a gestirmi e a fare la mia gara procedendo in progressione. I prossimi obiettivi sono i Tricolori sulla 20 km a fine anno, poi proseguiremo negli allenamenti per un grande 2023 dove spero di esprimermi al meglio delle mie potenzialità’’.

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