Due punti persi ieri con l'Olbia al 91esimo di gioco, altri due punti l'altra domenica a tre minuti dalla fine sul campo della Puteolana: invece dei sei punti che sembravano essere cosa fatta, la Cos negli ultimi 180 minuti di gioco ne ha conquistato solo due.

Paura di non farcela, ansia del risultato e tanta sfortuna. La squadra di Antonio Carta oggi ha 26 punti, al penultimo posto, davanti al Terracina. L'Atetico Uri di punti ne ha tre in più, al terzultimo posto. Vincendo nelle ultime due gare  che erano già praticamente vinte, la Cos oggi avrebbe  avuto trenta punti, in piena zona playout e a tre punti dalla salvezza diretta.

Tanta disdetta insomma, ma anche la volontà di centrare i playout nelle gare che restano ancora da giocare.

La squadra è viva, ha voglia di fare, non deve farsi vincere dalla paura, anche se non è certamente facile giocare con questa classifica. Di sicuro la Cos sta dimostrando di avere la forza per farcela. Deve riprendere a vincere a iniziare dalla gara casalinga di domenica col Terracina, ultima, e che a Tertenia si gioca anche lei l'ultima chances salvezza.

© Riproduzione riservata