Dal momento che il Milan si presenterà ai nastri di partenza della prossima stagione con l’Under 23, che verrà affidata all’ex difensore rossonero Daniele Bonera e giocherebbe le gare casalinghe allo stadio “Felice Chinetti” di Solbiate Arno, in provincia di Varese, il primo posto disponibile per il ripescaggio è preso.

Quanto alle squadre ex Serie C, la prima avversaria dell’Olbia si chiama Recanatese, retrocessa ai playout dopo lo spareggio perso con la Vis Pesaro: la proprietà ha già dichiarato che presenterà la domanda. Tra le vincenti i playoff di Serie D, invece, la gara sarà col Siracusa, primo in graduatoria e intenzionato a chiedere il ripescaggio, tentativo che farà anche il Grosseto, che però nella medesima classifica è quinto alle spalle di Ravenna, L’Aquila e Nardò.

Tutto dipenderà dalle defezioni delle aventi diritto, tra chi ha conservato la categoria, chi è retrocesso dalla Serie B e chi è salito dalla Serie D: dopo il 5 giugno, termine ultimo per la presentazione della domanda di iscrizione al campionato di Serie C, il quadro sarà più chiaro. Intanto, l’Olbia lavora alla domanda di ripescaggio, per la quale, tra tassa d’iscrizione, fideiussione e oneri a fondo perduto, servirà un milioncino di euro, una cifra che scremerebbe in partenza la lista delle pretendenti.

Piuttosto, sotto il profilo dei criteri – per i quali per tradizione sportiva, che pesa al 25 per cento, sarebbero avanti – i bianchi sarebbero penalizzati dalla classifica, nella quale tra le retrocesse sono terzultimi con 26 punti, e dal numero degli spettatori, con una media in casa di 688 a partita. A ben vedere, con 544 spettatori di media, la Recanatese sta messa peggio, ma è pur vero che la classifica in ottica ripescaggio pesa al 50 per cento, e al di là del discorso dei playout di punti a fine campionato i marchigiani ne avevano 38.

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