Impresa della Raimond Sassari, che ha portato alla “bella” la serie della semifinale scudetto maschile di pallamano. Dopo aver perso 28-32 gara1 giocata domenica al PalaSantoru, stasera i rossoblù di coach Zupo Equisoain hanno vinto 25-30 (10-15 p.t.) in casa della corazzata Brixen e domani alle 19.30, sempre sul parquet di Bressanone, si giocheranno il passaggio del turno. Già noto, invece, il nome dell’altra finalista, il Fasano, che ha eliminato il Merano (33-32 e 34-34).

“Sapevamo di poter vincere, su sei incontri ne abbiamo vinto tre e persi altrettanti. Brixen è una squadra forte, con più rotazioni di noi, ma non imbattibile”, ha commentato il ds Andrea Giordo. “Siamo venuti a Bressanone con l’intenzione di giocarci le nostre chance, sapevamo sarebbe stato molto difficile, ma abbiamo interpretato bene la partita e la nostra concentrazione non è mai calata, a differenza di altre volte. Abbiamo giocato per 60’ con la stessa intensità e la stessa cattiveria e credo che, per quello che abbiamo fatto nel girone di ritorno e in queste due partite, in cui siamo stati avanti per tantissimi minuti, credo che approdare in gara3 sia il giusto epilogo. Vedremo chi riuscirà a spuntarla, sono contento perché i ragazzi non meritavano di uscire con un 2-0. Adesso cercheremo di recuperare le forze per nella bella di domani e che vinca il migliore”.

A2. Niente da fare, invece, per la Verdeazzurro, che ha visto sfumare la promozione in A Silver. I sassaresi, battuti venerdì dal Torri (26-23) e vittoriosi sabato col Chiaravalle (32-29), domenica si son9 arresi 30-28 all’Arcom e, pur avendo raccolto due punti come il Chiaravalle, le hanno ceduto il secondo posto alle spalle del Torri che valeva la promozione per migliore differenza reti negli scontri diretti. Chiaravalle, infatti, era sul +2, la Verdeazzurro sul +1 e l’Arcom sul -3.

 

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