Seconda Categoria, nel Girone H lo Sporting Paduledda va in testa da solo
Del Soldato e compagni hanno battuto 2-1 l’Andrea Doria di Sedini: decisivo Delogu allo scaderePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tra sabato e domenica scorsa si è disputata la quarta giornata del Girone H di Seconda Categoria, che comprende compagini della Gallura e dell'Anglona. Prima della sfida al vertice di sabato risultavano al comando, appaiate con 9 punti, lo Sporting Paduledda e l'Andrea Doria di Sedini. Lo scontro diretto ha incoronato vincitori i padroni di casa di Del Soldato e compagni, che ora guida solitario con 12 punti il campionato. Il gol partita è arrivato quasi allo scadere per merito di Delogu, che in compagnia del primo citato e di Inzaina, Bellu, Pirina, Pes formano un invidiabile e validissimo gruppo – made in Calangianus – spintosi fino alla borgata di Trinità per contribuire a cullare un sogno.
Sempre nelle gare giocate in anticipo, c'è da aggiungere che il Golfo Aranci (ora a quota 8, vale a dire a una lunghezza dal terzo posto detenuto dall'Andrea Doria) ha pareggiato con il Tavolara, che a sua volta ha mosso un tantino la classifica raggiungendo quota 4. Il Porto Cervo, nel derby dei "Porti", del turismo estivo d'élite, ha battuto fuori casa l'Academy Porto Rotondo, fermo a un punto. Il Funtanaliras Monti perde a Santa Teresa Gallura (4-1) e rimane a quota 7, salgono invece i Teresini a 6. Infine il Palau espugnando Alà sale a 7, mentre gli Alaesi in compagnia dell'Atletico Castelsardo e del Berchidda chiudono la classifica con zero punti.
Nelle restanti due partite domenicali il Trinità si è imposto in quel di Berchidda, con i 3 punti conquistati entra a far parte del gruppo delle "Settimine" formato da altre tre squadre: Palau, Porto Cervo e Funtanaliras Monti. Nell'altro incontro il Lauras, portatosi a -2 dalla battistrada, vince a Castelsardo per 2-4. In questo incontro, l'esperto portiere bianconero Domenico Savinelli ha subito il suo primo gol stagionale attorno al 40' del primo tempo a opera di Latte. La sua imbattibilità è dunque caduta dopo circa 310 minuti.