L’Imolese attesa sabato a Olbia per la 31ª giornata di Serie C è la squadra col peggior rendimento del girone di ritorno.

In undici giornate la formazione romagnola, penultima della classe col peggior attacco del torneo (17 reti), ha infatti collezionato 7 sconfitte – record negativo nel girone B al pari di Gubbio e Fiorenzuola – tre pareggi e una sola vittoria, subendo 16 gol e segnandone appena 7. Un ruolino di marcia tutt’altro che lusinghiero per i rossoblù, passati già per due esoneri in panchina, con tanto di richiamo del tecnico Mario Antonioli a metà febbraio, le dimissioni del direttore generale martedì, dopo lo 0-0 in casa con la Fermana, e a rischio penalizzazione in classifica.

Il calcio insegna, però, che spesso, nel momento di massima difficoltà, una squadra trova in sé le risorse per reagire, ed è su questo tasto che Roberto Occhiuzzi dovrà battere affinché l’Olbia non sottovaluti l’avversario. In nessun momento della partita.

A proposito dell’allenatore dei bianchi, a Gubbio ha rimediato la quinta ammonizione e salterà la sfida del “Nespoli” per squalifica. Da vedere come questo potrà influire sulla prestazione dei galluresi, che tuttavia, contro l’Imolese, saranno guidati dalla panchina dal vice di Occhiuzzi, Luca Castricato. Un uomo che, come pochi, “sente” la maglia bianca dell’Olbia.

 

 

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