È doppietta: dopo il successo nel primo Island X Prix di sabato, il Rosberg X Racing ha trionfato anche ieri, nel secondo round della tappa tricolore dell’Extreme E, doppio appuntamento co-organizzato dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna, che ha visto gli svedesi Johan Kristoffersson e Mikaela Ålhin-Kottulinsky riaprire la stagione.

Il successo nel sesto round del Campionato internazionale riservato ai Suv elettrici disputato sul tracciato di 2,9 km ricavato all’interno dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, ha proiettato l’RxR da 78 a 105 punti, a quattro lunghezze dal Team Acciona Sainz. Il team spagnolo, con Laia Sanz e a Mattia Ekstrom, sono saliti sul secondo gradino del podio con un ritardo di 2”444 dai vincitori, che hanno archiviato la pratica della Super Final con un tempo di 8’54”133.
Terza piazza per la britannica Catie Munnings e lo svedese Timmy Hansen, che dopo il cappottamento di sabato hanno riscattato il Team Andretti Altawkilat. Quarto l’equipaggio a stelle strisce Amanda Sorensen-Rj Anderson (Odyssey21 di Hummer Ganassi Racing) in 7’759, davanti al Janson Button Xe, con Hedda Hosas e Andreas Bakkerud staccati di 13’028 dai primi.
Magro, invece, il bottino di ABT Cupra, arrivata in Sardegna in cerca di riscatto con l’asso nella manica Sebastien Loeb a sostituire l’assente Nasser Al Attiyah, ma rimasta a bocca asciutta e costretta ad accontentarsi del successo nella Redempion Race. Loeb-Andersson hanno chiuso la gara riservata alle cinque vetture che avevano mancato l’accesso in finale in 8’41”225, davanti a Molly Taylor e Kevin Hansen del Team Veloce(+2”031). Penalizzati gli ultimi tre team: terzi Cristina Gutiérrez e Fraser McConnell dell’X44 Vida Carbon Racing di Lewis Hamilton (+21’514), quarta la McLaren di Emma Gilmour e Tanner Foust (+51”680) davanti all’equipaggio del Carl Cox Motorsport formato dalla debuttante Lia Block e da Timo Scheider (+2’49”863).
Nel fine settimana, il paddock dell’Island X Prix ha ospitato l’ex nuotatore Massimiliano Rosolino, oro olimpico a Sydney 2000 e campione del mondo a Fukuoka nel 2001. Ospite di Enel X Way, official start charging partner della competizione, e appassionato di mobilità elettrica, ieri ha potuto compiere un giro di pista su un buggy dell’organizzazione: “Sono qui perché è da una vita che mi tuffo nel futuro per essere più performante, in qualche modo, sono stato un Extreme E anche io e sono venuto per scoprire questo connubio tra sport e sostenibilità. Siamo abituati a pensare alla Sardegna solo per il mare, ma l’hospitality è una delle chiavi del successo di questa regione e, in questo caso, ospitare l’Island X Prix di Extreme E, co-organizzato da Aci, significa puntare al futuro. Ci sono dieci squadre e venti piloti si caricano e riescono a essere performanti, proprio come sarà la mobilità elettrica”.
A Teulada anche l’ex campione del mondo di Formula 1 Nico Rosberg, patron del Rosberg X Racing: “La Sardegna è molto bella, ci sono sempre venuto in vacanza e adesso ci porta molto bene, è bello vincere qua, grazie perché ospitate la nostra gara. Il team Acciona Sainz è quello più competitivo del campionato, stanno facendo un lavoro fantastico e Laia Sainz è cresciuta tantissimo rispetto alle stagioni precedenti, ora è tra le più veloci. Noi siamo venuti qui per cercare di colmare il gap, ieri abbiamo vinto, oggi siamo partiti bene imponendoci fin dalle qualifiche, abbiamo fatto un lavoro grandioso, e sul finale Mikaela ha resistito al pressing di Laia. Questa disciplina unisce le mie due passioni, è un campionato molto giovane ma stiamo facendo un buon lavoro. Il livello è altissimo, stiamo puntando anche sull’idrogeno e aspettiamo nuovi costruttori”.

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