Largo ai ragazzi: nel Sulcis Iglesias ricomincia la stagione autunnale invernale delle coppe, che magari non avranno il fascino e l'importanza della Champions e della Coppa Uefa, però alzare un trofeo non fa mai male. La Figc di Carbonia ha infatti confermato che il Covid è (facendo gli scongiuri) quasi dimenticato e si potranno dunque disputare liberamente i due storici tornei riservati ai ragazzini. Riflettori sulla coppa Santa Barbara, riservata alla categoria Allievi (quest'anno calciatori classe 2006-2007), giunta all'edizione numero 59. La più antica competizione per ragazzi della Sardegna. La dirigenza sta valutando la possibilità di invitare formazioni del cagliaritano e dell'oristanese per elevare ancora di più il livello della competizione. Ma non è da meno la coppa Capodanno, riservata ai Giovanissimi (classe 2008-2009), giunta alla edizione numero 31 e ancora una volta verrà disputata in varie località del Sulcis Iglesiente, a differenza della Santa Barbara incardinata invece nell'omonimo campo sportivo di via Mazzini a Carbonia nato sul finire degli anni Quaranta. "La coppa Santa Barbara - rimarca il presidente della Figc Carbonia Marco Fenu - è ormai una classica, la coppa Capodanno invece ha saputo in silenzio ritagliarsi uno spazio importante e se dura da più di 30 anni c'è un valido motivo: piace ai club". Periodi indicati: novembre ma soprattutto fasi finali adicembre.

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