Rally Italia Sardegna, ecco il percorso del round tricolore del Mondiale Wrc
Giunto alla XXII edizione, si disputerà dal 5 all’8 giugnoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A quattro mesi dal via, è stato svelato il percorso del 22º Rally Italia Sardegna, che si disputerà dal 5 all’8 giugno con quartier generale a Olbia e sarà il sesto round del Campionato del Mondo Wrc e di quelli Wrc2 e Wrc3. Le prime tre prove del venerdì, inoltre, saranno valide per il Campionato Italiano Rally Terra, con le vetture del Tricolore che percorreranno il percorso in coda alle 90 vetture iscritte all’iridato.
Previsti 1034,82 km totali, di cui 324,64 crono articolati in 16 speciali che per un buon trenta percento saranno nuove. Tra queste spiccherà il ritorno, dopo circa quindici anni, della San Giacomo, che negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso era un classico del Rally Costa Smeralda e, dopo essere stata impiegata in alcuni tratti nei primi anni del Wrc a Olbia, negli ultimi anni veniva utilizzata in alcune porzioni solo per i test.
In virtù dell’alternanza con Alghero, quest’anno il quartier generale del Ris - organizzato dall’Aci col supporto della Regione Sardegna - sarà a Olbia, con il parco assistenza ospitato all’Isola Bianca. Dopo la sperimentazione della versione “compatta” della gara, nel 2025 si tornerà al format classico. Le danze si apriranno giovedì 5 giugno con lo shakedown, test della vigilia che andrà in scena dalle 13 nei 2,19 km di sterrati di Cabu Abbas, che fu impiegata come prova spettacolo nelle edizioni 2021 e 2023. Venerdì la prima delle tre tappe della gara si aprirà con i doppi passaggi sulle speciali Arzachena (14,90 km, 9.01 e 15.31), Calangianus-Berchidda (18,60 km, 10.16 e 16.46), altra novità, e Sa Conchedda, classica del Monte Acuto che nella tabella vanta la maggior lunghezza (27,83 km, 11.31 e 18.01). Sabato 7 le vetture ripartiranno da Olbia per percorrere altri 122 km crono, stavolta sulle speciali Coiluna-Loelle (21,19 km, 9.05 e 15.05), Lerno-Su Filigosu (24,32 km, 10.16 e 16.16) e Tula-Erula (15.89, 11.31 e 17.31), tutte da ripetere due volte. Si preannuncia un finale incerto fino all’ultimo perché gli 80 km crono della domenica non saranno certo una passeggiata. Gli equipaggi dovranno fare i conti con due attesissime prove, la prima è la già citata San Giacomo-Plebi (25,74 km, 7.56 e 10.46), che coi suoi oltre 25 km potrebbe regalare sorprese, e la seconda è l’inedita Porto San Paolo (13,85 km, 9.05 e 13.15), che offrirà una spettacolare lotta contro il tempo con una perla come Tavolara a fare da sfondo e che nel secondo passaggio sarà valida come power stage. Poi tutto il tempo per rientrare a Olbia, dove alle 16 ci sarà la cerimonia di premiazione.
Attese, come di consueto, migliaia di persone che si assieperanno in prova e nel parco assistenza per vedere dal vivo i migliori piloti al mondo. Anche quest’anno saranno proposti i pacchetti speciali Ris Experience, per il pubblico, e il nuovo Ris Executive, per le aziende. Previste anche convenzioni con Grimaldi Lines per concorrenti e pubblico.