Il Quattro Mori Cagliari ha fatto l’en plein, e con quattro vittorie accede al secondo turno della Europe Cup femminile di tennistavolo. Eliminate invece Norbello e Marcozzi.

La vittoria. A Linz, in Austria, sede del girone B del torneo, il team allenato da Mattia Contu si è presentato con le rumene Dragoman e Plaian, e la giovane Ferciug, prodotto del vivaio. Prima partita disputata giovedì e 3-0 alle spagnole del Covicsa Santa Eularia. Venerdì con l’identico punteggio ha superato le padrone di casa del Linz Froschberg. Più complicato il match successivo, vinto 3-2 contro il Cajasur Priego (Spagna), in rimonta firmata da Dragoman e Plaian. Sabato con la qualificazione in tasca altra vittoria, 3-1 con le belghe del TT Malonne.

Secondo turno in programma dal 10 al 12 dicembre, la sede è ancora da definire.

Ai Saluti. Avventura europea finita per Norbello e Marcozzi, che escono di scena. Il Norbello, che giocava in Slovacchia, a Bratislava, nel gruppo A della competizione femminile ha esordito venerdì perdendo 3-1 con la squadra di casa, lo Stoinotenisove Centrum. Non è bastato il punto iniziale di Kukulkova, successivamente hanno perso Edem, Nagy e ancora Edem dopo aver rimontato due set a Skattet. Sabato altra sconfitta con le russe del Tagmat Taganrong, 3-0, infine la vittoria per 3-0 con le spagnole dell’Hujase Jaen Paraiso Interior, grazie a un punto agevole di Kukulkova e due sofferte vittorie di Edem e Nagy.

La situazione nel maschile. A Linz, nel torneo maschile, eliminata anche la Marcozzi che dopo due vittorie iniziali aveva intravisto il passaggio del turno. Giovedi prima vittoria con i croati del Marinkolor per 3-1. Dopo la sconfitta di Giovannetti, doppietta di Campos e affermazione in rimonta al quinto set di Amato. Poche ore dopo altro 3-1 alla formazione romena dell’Odorheiu Secuiesc e ancora due punti di campos e uno di Amato. Venerdì primo K.O. con il PSG Linz, 3-0 e sabato sconfitta fatale con il Pte Peac Kalo-meh, 3-2 dopo una combattuta partita, caratterizzata dalla rimonta della squadra ungherese.

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