Con la vittoria di domenica scorsa nello scontro diretto contro il Sant’Elena, il Cus Cagliari è balzato al terzo posto nel girone A di Promozione. Posizione che vale la partecipazione ai playoff.

«A quattro giornate dalla fine il sogno non è poi così proibito», esordisce il direttore sportivo dei cussini, Andrea Vargiu. «Domenica scorsa i ragazzi hanno disputato una grande gara. Una vittoria meritata contro un avversario di assoluto valore, ottenuta in rimonta». Dopo il vantaggio dei biancoverdi Ferro all'inizio della ripresa, in sei minuti gli uomini di Marco Lantieri hanno ribaltato il risultato con le reti di Perra e Prefumo.

«Un incontro molto sentito soprattutto dopo la brutta prestazione dell'andata col Quartu che s'impose con merito. La squadra ha voluto questa vittoria giocando con grande determinazione. È un buon momento. Riusciamo a essere sempre pericolosi». La rosa è giovane e ampia. «Abbiamo dovuto sopperire a tanti infortuni e a qualche squalifica di troppo», continua Vargiu. «Chiunque è subentrato non ha mai fatto sentire la mancanza dei presunti titolari. Diciamo che tutti si sentono titolari e importanti. Nelle ultime settimane è stato grande protagonista Alessandro Siddu. È l'arma in più in questo girone di ritorno. Ha ritrovato fiducia e ora è insostituibile. Molto bene anche gli altri compagni di reparto: Gianluca Perra, classe 2005, e Filippo Balloi, classe 2006, che stanno crescendo gara dopo gara».

Ora restano quattro finali per cercare di blindare la terza posizione. Domenica prossima la sfida interna contro il Selargius che si giocherà a Uta, causa indisponibilità de “Sa Duchessa”. «Partita difficile contro una squadra guidata da un tecnico di grande esperienza che ci ha messo sempre in difficoltà». Dopo il Selargius trasferta proprio con l’Uta. «Altra gara insidiosa. Le prossime due avversarie lottano per la permanenza nella categoria. Chiediamo ai nostri tifosi di seguirci e sostenerci – chiude Vargiu – nelle prossime quattro finali».

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