Parla mister Manunza (Villasimius): «Campionato di alto spessore tecnico»
Il tecnico non si sbilancia su chi siano le squadre favoritePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tre giornate del campionato di Eccellenza già giocate. Domenica si va in campo per il quarto turno. Il commento di questa prima fase della stagione è affidato a Nicola Manunza, allenatore del Villasimius che conosce molto bene il calcio regionale. Le prime tre giornate sono state caratterizzate dall'allungo dell’Ilvamaddalena. La squadra di Carlo Cotroneo è ora sola in testa con due punti di vantaggio su Ferrini, Ghilarza, Taloro e la sorpresa Barisardo. A punteggio pieno, oltre ai maddalenini, c’è anche il Tempio che ha però giocato due partite avendo riposato nella seconda giornata.
Domenica sarà invece la capolista a scontare il turno di riposo: potrebbe costare almeno momentaneamente la perdita del primato. «L’Ilva sta confermando le previsioni di inizio stagione», dice Nicola Manunza. «È la favorita assoluta. A seguire Tempio e anche l’Ossese, nonostante una partenza difficile dovuta anche ad un calendario impegnativo in questo avvio. Si conferma un campionato molto equilibrato», continua, «con tanta qualità. Il livello è altissimo e non ci sono squadre indietro rispetto alle altre. Bisogna sudare ogni settimana per raccogliere punti. Per poi fare delle valutazioni più dettagliate occorrerà aspettare almeno le prime dieci giornate. Ma al di là di tutto questo, per dare giudizi bisogna aspettare ancora».
Intanto è arrivato il primo successo del Carbonia. I minerari si sono aggiudicata il sentitissimo derby con l’Iglesias. Come anche per il Villasimius, vittorioso col San Teodoro. «Due vittorie ottenute contro avversari forti. Il Carbonia - commenta ancora Manunza - ha battuto l’Iglesias considerata una formazione da alta classifica. Noi abbiamo vinto contro il San Teodoro che nella scorsa stagione, sino a febbraio, occupava la terza posizione. Ha tenuto la stessa rosa rinforzandola con giocatori come Mastromarino. Presto muoverà la classifica. Non ci fa nulla con zero punti in classifica. A dimostrazione di un torneo davvero difficile». Il suo Villasimius? «Per quanto ci riguarda dopo la partita col Li Punti, difficile da valutare, le prove con Ferrini e San Teodoro sono state positive. La squadra ha già conquistato quattro punti. C’è tanto da lavorare e ne siamo consapevoli perché sarà una stagione durissima. Domenica giocheremo al “Signora Chiara” col Calangianus. I giallorossi vengono da tre sconfitte», chiude, «ma stanno recuperando dei giocatori. L'organico è da playoff. Come a dire che siamo attesi da un compito durissimo. Ricordo che il Calangianus è una delle società sarde più ricche di storia e di successo conquistato anche nella sua permanenza in Serie D».