Prima volta in Sardegna con vittoria per la nazionale italiana di pallamano, che al Palasport Sa Rodia di Oristano ha battuto 41-30 la Lettonia nel match valevole per il Gruppo 4 di qualificazione all’Ehf Euro 2026. Gli azzurri, dopo aver bissato il successo messo a referto in casa dei lettoni giovedì 13, in attesa del risultato di Spagna-Serbia ora in corso, sono primi nel girone con 6 punti, davanti a spagnoli e serbi fermi a quota 4 e ai lettoni, ancora zero. Ad applaudire l’Italia anche il ministro dello Sport, Andrea Abodi, l’assessora regionale allo Sport, Ilaria Portas, il presidente del Coni Sardegna, Bruno Perra e i vertici federali.

Gli azzurri sono partiti bene e, dopo aver sbloccato il risultato, sono rimasti sempre in vantaggio fino al termine dell’incontro. Il gap tra le due formazioni si è fatto via via più consistente fino al 23-12 del giro di boa ed è aumentato ulteriormente in avvio di ripresa. Poi i ritmi si sono lievemente abbassati e l’Italia è rimasta in controllo fino al 41-30 conclusivo. L’ala della Raimond Sassari, Umberto Bronzo, entrato a metà primo tempo, ha siglato 5 reti. Minutaggio anche per il portiere rossoblù Pavani, schierato a lungo nella ripresa, mentre Ebner, estremo difensore schierato in avvio, ha vinto il premio di migliore in campo.

I commenti

Il presidente del Coni, Bruno Perra ha commentato: “Ospitare per la prima volta la nazionale di pallamano in Sardegna ci inorgoglisce e ci fa piacere, dà lustro a tutta la Regione dal punto di vista sportivo. Sono lieto che questo evento sia stato assegnato alla città di Oristano, speriamo si possa ripetere perché come abbiamo visto ci sono entusiasmo e grande partecipazione. Questi appuntamenti fanno sì che ci sia una diffusione della pratica sportiva della pallamano, grazie a tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione di questa manifestazione”.

Giovanni Pavani, portiere della Raimond, ha aggiunto: “Io sono a Sassari da due anni ed è un posto che apprezzo molto sia come luogo sia per l’ambiente. Adesso, per la prima volta, la nazionale italiana è venuta in Sardegna, a Oristano, per una gara importante per il nostro percorso e sono felicissimo di questa vittoria e di quella ottenuta tre giorni fa. Sono arrivati in tantissimi, molti amici e molti fan che ci seguono dove possono, c’è una bella cornice di pubblico e siamo molto contenti”.

Umberto Bronzo, ala della Raimond, ha concluso: “A Sassari mi sono sempre trovato benissimo, mi hanno accolto come un figlio fin dal primo anno e adesso, visto che ho sempre sognato di giocare con la nazionale a casa mia, a Siracusa, ma non è mai stato possibile, sono felicissimo di averlo potuto fare oggi qui, perché la Sardegna è la mia seconda casa. Durante l’inno ero molto emozionato e questo è il massimo per me, è un sogno che si è avverato, un momento fantastico che non dimenticherò mai”.

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