Un passo avanti nel gioco e uno indietro nel risultato: all’Olbia non basta la miglior prestazione di questo avvio di campionato per far punti contro la Vis Pesaro.

Marchigiani a segno 1-0 al “Nespoli”, nel turno infrasettimanale valido per la 3ª giornata di Serie C, al 90’, col minimo sindacale dei tiri in porta e un palo colpito alla fine del primo tempo. Galluresi sconfitti per la prima volta e delusi, più che arrabbiati, per aver perso punti in una gara che, ai punti, avrebbero vinto loro.

Ma nel calcio – si sa – vince chi segna, anche una rete in più o una rete sola, come ha fatto ieri la Vis Pesaro al “Nespoli”. Un argomento sul quale si è soffermato Roberto Occhiuzzi nel post partita. “Se c’è stata una squadra che ha vinto più duelli e che ha giocato di più è stata l’Olbia, ma davanti devi fare i gol: sotto porta dobbiamo essere più cattivi”, ha sottolineato l’allenatore dei bianchi dopo il triplice fischio. “Capita di stare più bassi e vincere con un tiro, e capita di perdere allo stesso modo: ora – ha aggiunto – dobbiamo essere bravi ad assorbire la botta e a trasformare la rabbia in positivo per la trasferta di Rimini, dove dovremo fare subito un gollettino”.

Intanto, aspettando Nanni, alle prese con la lombosciatalgia, in attacco Occhiuzzi ha provato Babbi dal primo minuto affianco a Ragatzu con Biancu alle spalle: un buon terzetto, meglio nel primo tempo che nella ripresa, quando la stanchezza e i carichi di lavoro estivi hanno iniziato a farsi sentire, da schierare titolare anche domenica a Rimini.

 

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