L’importanza dello scontro diretto. Contro l’Aquila Montevarchi l’Olbia torna a vincere e a sorridere.

Grazie al 2-1 in rimonta della 2ª giornata di ritorno del campionato di Serie C, la squadra di Roberto Occhiuzzi abbandona l’ultimo posto del girone B e, con 18 punti, è oggi quartultima. Con la possibilità di tirarsi fuori dalla zona retrocessione già domenica, quando andrà a fare visita alla Vis Pesaro (+1 in classifica) in un altro scontro salvezza da vincere, senza se e senza ma.

Per questo nel post partita col Montevarchi l’allenatore ha invitato tutti a tenere i piedi per terra. “Questa vittoria ci dà morale, ma non siamo di certo nelle condizioni di poter abbassare la guardia”, ha detto Occhiuzzi ieri nella sala stampa del “Nespoli”. “Domenica andremo a giocare a Pesaro: ci aspetta una battaglia, una partita sporca contro un avversario molto pratico che dovremo affrontare con la massima cattiveria”.

Tra le tante note liete c’è che i gol li hanno segnati due attaccanti, ovvero Contini, alla terza rete stagionale, e Ragatzu, capo cannoniere dei galluresi con 6 centri. Che è sempre buon segno. Tra quelle negative, la necessità di dover rimontare lo svantaggio, con i toscani a segno al 24’ con Lischi, e il fatto che quella di ieri è solo la terza vittoria in campionato. Un record negativo che fa dell’Olbia la squadra meno vincente del girone.

 

© Riproduzione riservata