A turno completato, la classifica dell’Olbia si conferma deficitaria.

Ma i 31 punti in cascina dopo il successo nell’anticipo di Gubbio, se non valgono il balzo fuori dai playout rappresentano di certo un bel punto di partenza in vista degli scontri diretti con l’Imolese e il pari punti San Donato Tavarnelle.

A 8 giornate dalla fine del campionato di Serie C, la squadra di Roberto Occhiuzzi si gode il filotto di cinque risultati utili – 3 vittorie e 2 pareggi – e il bottino di 11 punti, e guarda con fiducia e fame al resto della stagione regolare. Anche perché le avversarie non mollano.

La classifica è cortissima dietro ma anche davanti, con Recanatese e Torres a portata di sorpasso, a quota 33. E allora sarà fondamentale proseguire nella striscia positiva già sabato al “Nespoli” contro l’Imolese penultima della classe, a -9 dai bianchi.

All’andata vinsero i galluresi 1-0 con gol di Contini, ma occhio ai romagnoli, che a dispetto della situazione in classifica e del trend negativo sul piano dei risultati – con la vittoria che manca dal 28 gennaio e dal 2-1 al Fiorenzuola – possono rivelarsi avversari particolarmente ostici.

A maggior ragione se l’Olbia quest’anno ha dimostrato di faticare di più contro le formazioni meno attrezzate.

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