Punita al 90’ da un autogol.

L’Olbia cede 0-1 alla Carrarese nel lunch match della 14ª giornata di Serie C, beffata allo scadere del tempo regolamentare dalla deviazione di Bellodi sul tiro del neo entrato Bozhanaj.

Una mazzata per la squadra di Roberto Occhiuzzi, che dopo la vittoria di Imola e il 2-2 in rimonta col San Donato Tavarnelle puntava a espugnare lo stadio “Dei Marmi” per prolungare la striscia positiva e tirarsi fuori dai playout. Invece, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, la squadra di Alessandro Dal Canto trova l’insperato gol della vittoria in dirittura d’arrivo, spazzando via in un istante le ambizioni dei galluresi e bloccandoli in classifica a quota 11 in zona retrocessione.

Solo un episodio poteva decidere, così come è avvenuto, una partita bloccata tra due formazioni schierate in maniera speculare, col 3-5-2, e molto attente. E se lo 0-0 non avrebbe forse scontentato nessuno, la verità è che nei 90’ la Carrarese è stata più pericolosa dell’Olbia, che ha avuto un’occasione ghiotta a inizio ripresa con Biancu e poco altro.

Col Cesena sabato al “Nespoli” non sarà affatto facile. A maggior ragione se Ragatzu e compagni non sapranno metabolizzare in fretta la beffa di Carrara.

© Riproduzione riservata