Non solo Ragatzu: sabato a Gubbio va in scena un'altra Olbia
I bianchi cercano punti in Umbria per abbandonare la zona playoutPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sembra passato un secolo dall’ultimo precedente col Gubbio, avversario sabato al “Barbetti” nell’anticipo della 30ª giornata di Serie C.
Invece, è solo un girone. Durante il quale l’Olbia è cresciuta e la formazione umbra ha subito una flessione, in termini di risultati e di classifica. Quando il Gubbio arrivò al “Nespoli” era il 29 ottobre, era reduce da due vittorie ed era capolista, mentre adesso viene da una sconfitta e due pareggi, è sesta in classifica e in casa non vince dal 17 dicembre.
All’andata si impose 3-1, ma la squadra di Roberto Occhiuzzi, oltre a essere in crisi di risultati e penultima, era fortemente rimaneggiata per le assenze per squalifica di Bellodi, e Biancu, Minala, Nanni, Palesi, Secci e Zanchetta per infortunio. Per la cronaca, Biancu salterà anche il ritorno, causa somma di ammonizioni.
Ciò premesso, a 9 turni dalla fine della stagione regolare di certo c’è che l’Olbia non farà calcoli, e che andrà a Gubbio per vincere e provare a tirarsi fuori dalla zona playout. Ed è altrettanto certo che l’avversario opporrà resistenza, determinato a riprendere quota e a spegnere i malumori della piazza.
Particolare attenzione verrà riservata a Ragatzu, che oltre a essere il capo cannoniere dei bianchi, con 13 gol è il terzo miglior marcatore del girone, e il grande ex della sfida.