Le prime pedalate per tenersi in forma e perdere qualche chilo, poi la passione si è fatta sempre più forte sino alla decisione di esordire in gara. Un processo graduale quello di Lucia Muscas, cominciato nel 2015, 39 anni di Sant’Andrea Frius tra le principali interpreti del ciclismo femminile sardo tesserata per la Mannai's Dream. Un’atleta capace di rendere bene soprattutto sui percorsi pianeggianti e che ha una predisposizione spiccata alla cronometro, specialità affrontata con l’entusiasmo di chi non teme il confronto.

Le sue vittorie sono degne di nota: l’anno scorso ha conquistato il titolo sardo a cronometro, seguito dal Tricolore di categoria W1, imponendosi al termine dei 19 km che da Villamassargia conducevano a Siliqua. Non solo cronometro però: la Muscas procede bene anche nelle prove in linea come dimostrano il secondo posto, nell’aprile del 2019, alla sezione medio fondo della ''Ganten Chia Sardinia'' e la vittoria, il 22 maggio di quest’anno, alla prima edizione della ‘’Strade del Carignano’’. Una manifestazione suggestiva, una sorta di rivisitazione in chiave sarda delle ‘’Strade Bianche’’ dove la portacolori della Mannai’s Dream ha avuto la meglio sulle avversarie al termine di due giri da 23 chilometri.

Ciclismo come valvola di sfogo, crescita agonistica, umana e opportunità per affrontare meglio la quotidianità: sono questi i punti cardine di Lucia Muscas. “Il ciclismo per me è stata una splendida scoperta’’, le sue parole. “Mi ha insegnato tanto e mi trasmette emozioni intense ancora oggi. È una disciplina formativa che insegna a non demordere e ad andare avanti, traendo il meglio da ogni esperienza’’.

© Riproduzione riservata