Cattiveria agonistica e identità di squadra. «Sono questi gli argomenti che dovremo portare in campo per provare a fare risultato col Cesena», dice Roberto Occhiuzzi.

Presentando la sfida della 15ª giornata di Serie C contro la quarta della classe, in programma oggi al “Nespoli” con fischio d’inizio alle 14.30, l’allenatore dell’Olbia invita la sua squadra “a ripartire dalle certezze e a stare su quello che proviamo in settimana, perché le prestazioni porteranno anche i punti”, ha spiegato stasera.

«I gol pesano, e da questo punto di vista dobbiamo essere più concreti, ma non sono solo gli attaccanti a dover segnare: dobbiamo creare i presupposti perché le reti arrivino anche sulle palle inattive e con gli inserimenti dei centrocampisti», ha aggiunto il tecnico dei bianchi, reduci dalla sconfitta di Carrara e penultimi in classifica.

Rientrano Emerson e Minala dalla squalifica ma non Contini, che deve scontare un altro turno. Quanto agli infortunati, restano fuori Secci, Palesi, Nanni e Zanchetta, anche se gli ultimi due sono in fase di recupero e potrebbero tornare a disposizione la prossima settimana. Contro il Cesena qualcosa a livello tattico potrebbe dunque cambiare. «Abbiamo provato due differenti soluzioni», svela Occhiuzzi.

Mentre non cambierà l’atteggiamento. «Che si tratti di un avversario in difficoltà come noi, o di alta classifica come il Cesena, la gara deve essere affrontata con la voglia di fare risultato, a maggior ragione se contro formazioni come il Cesena – avverte l’ex Cosenza – un atteggiamento diverso può costare caro». Dirige Michele Giordano di Novara.

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