La splendida annata dell’Olbia si chiuderà ufficialmente domani, col pranzo di gruppo e l’arrivederci alla prossima stagione, che dovrebbe cominciare nella terza settimana di luglio col ritiro precampionato a Buddusò.

In realtà, squadra e staff tecnico sono in vacanza dal giorno in cui hanno dovuto salutare i playoff di Serie C, eliminati mercoledì scorso, al secondo turno, dalla Virtus Entella. “Dispiace, perché avremmo voluto regalare almeno una gara degli spareggi promozione per la Serie B al nostro pubblico”, si rammarica l’allenatore Max Canzi. “Ma se me l’avessero detto all’inizio, avrei firmato col sangue per arrivare dove siamo arrivati”.

A breve, il tecnico incontrerà il presidente Alessandro Marino per parlare di futuro: dal momento che l’obiettivo indicato dal club a inizio stagione è stato centrato, le strade dovrebbero continuare insieme. Ma nel calcio non si sa mai, dunque il condizionale è d’obbligo.

Intanto, Canzi si gode il traguardo raggiunto al fotofinish grazie al successo sul Grosseto negli ultimi 90’ della stagione regolare. “Grande merito va al presidente, che ha parlato dall’inizio di playoff alzando l’asticella”, premette l’ex Cagliari. “Noi, però, siamo stati bravi a non farci prendere dall’ansia dal momento che siamo stati sotto la soglia per 35 giornate su 38. Questo – aggiunge Canzi – ha fatto sì che sia stata una stagione molto stressante, che grazie a Dio è finita bene”. 

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