Punita in dirittura d’arrivo da Karlsson, l’Olbia cede a Siena 3-2 al termine dell’anticipo della 14ª giornata di Serie C, giocato questo pomeriggio.

Ottimo inizio. Dopo un buon primo tempo, caratterizzato da diverse occasioni da una parte e dall’altra, con Ragatzu disinnescato due volte dal portiere di casa, e i bianconeri pericolosi con Varela e Terigi, annullati da Emerson, e Caccavallo, stoppato da Van der Want sulla via della rete, la squadra di Max Canzi, al “Franchi” da ex, capitola dopo l’intervallo.

Botta e risposta. Micidiale l’uno-due dei bianconeri in avvio di ripresa con Disanto e Caccavallo, complice, nell’ultimo caso, la deviazione di Emerson. Tempo un amen e l’Olbia pareggia i conti con i gol di Brignani, a segno al 12’ in mischia d’area su angolo di Giandonato, con sospetta deviazione di un giocatore toscano, e il neo entrato Udoh, che ispirato da Chierico batte Lanni in uscita al 23’ per il 2-2.

Van der Want ancora decisivo al 36’ su Caccavallo a botta sicura. L’Olbia cerca la vittoria: proteste a pochi minuti dal triplice fischio per un presunto fallo da rigore ai danni di Occhioni, ciò che costa l’espulsione dalla panchina al vice di Canzi, Gigi Lavecchia.

Finale amaro. Così, quando meno te l’aspetti, la vittoria arride all’avversario, lesto il Siena a capitalizzare una rimessa laterale per mandare a bersaglio Karlsson, che al 90’ chiude il discorso sul 3-2 infliggendo ai galluresi l'ottava sconfitta in campionato.

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