L’ultima volta sul campo della Fermana l’Olbia vinse 3-1. Accadde giusto 6 mesi fa, nel turno prepasquale, penultimo dello scorso campionato di Serie C.

A segno Udoh, Biancu e Ragatzu. Ebbene, domenica al “Recchioni” di Fermo, il primo, passato d’estate al Cesena, non ci sarà, ma ci saranno gli ex Cagliari, dai quali, in un momento nel quale l’Olbia fatica ad andare a segno, ci si aspetta qualcosa di più.

Con una sola rete all’attivo, l’attacco della squadra di Roberto Occhiuzzi piange, e allora tocca ai giocatori di maggior qualità, e Ragatzu e Biancu lo sono, inventarsi qualcosa, a maggior ragione se il gol non gli fa difetto. Intanto, il gruppo è tornato ad allenarsi dopo il buon pari casalingo col Siena, salutato al triplice fischio dal pubblico del “Nespoli” con un lungo applauso.

Si prova a recuperare uno tra Nanni, Secci e Palesi, ma è difficile che Occhiuzzi ci riesca per la sfida con la Fermana dell’ex Giandonato, nella quale i galluresi cercheranno il primo successo esterno. Un risultato che sarebbe il miglior viatico per la sfida più importante di mercoledì al “Nespoli”, quando a Olbia arriverà la Torres per il primo derby della stagione, quello di Coppa Italia.

 

 

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