L’Olbia al lavoro in vista del Savoia, Ragatzu: «Obiettivo salvezza»
Il bomber dei galluresi: «Ma non dobbiamo accontentarci e spingerci fin dove possiamo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La salvezza diretta in Serie D è stimata intorno ai 42 punti. Stando così le cose, all’Olbia per centrare l’obiettivo ne basterebbero 9 nelle ultime sette giornate di campionato.
Ma con 21 punti ancora in palio e un calendario che propone quattro gare interne e una sola trasferta oltre Tirreno in casa del Terracina il 13 aprile, è lecito iniziare a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Come suggerisce Daniele Ragatzu, ritrovato leader dei bianchi. «Per come stiamo giocando e per quello che stiamo dimostrando, diciamo che l’obiettivo è la salvezza ma non vogliamo accontentarci: dobbiamo spingerci fin dove possiamo», ha detto l’attaccante prima della sosta. «L’Olbia non ha nulla da invidiare alle prime tre o quattro del girone: ragioniamo partita dopo partita, ma l’ambizione è quella di arrivare più in alto possibile. Questa squadra ha tanta qualità, e il gruppo è unito e compatto, come stiamo dimostrando in partita, perché questo ci porta a fare punti la domenica».
Reduci da tre vittorie, i galluresi sono tornati al lavoro oggi, con una doppia seduta di allenamento, dopo tre giorni di riposo. Domenica al “Nespoli” arriva il Savoia, che con 42 punti in classifica può dirsi salvo, ma le ragioni dell’avversario lasciano il tempo che trovano: l’Olbia ha bisogno di punti, e Ragatzu, tornato al gol prima della sosta di campionato contro l’Atletico Lodigiani, ha fame. A quota 93 reti con la maglia bianca, l’ex Cagliari punta i 100.
«È un traguardo che mi sono posto, ma prima che a me – sottolinea – i miei gol servono all’Olbia per fare punti e salvarsi prima possibile».