Mentre il Covid frena le antagoniste dirette Ravenna e Marsala, costrette a rinviare a data da destinarsi l’ultima gara della regular season, rispettivamente contro Altino e Marignano, l’Hermaea Olbia si prepara a conquistare da sé, senza attendere i risultati dagli altri campi, i playoff della A2 femminile di volley.

Domenica in casa della vice capolista Macerata, già certa del secondo posto nel girone A e fuori dai giochi per il primato, alla squadra di Dino Guadalupi basterà un punto per festeggiare la conquista degli spareggi promozione. Ovvero anche una sconfitta al tie-break. “La gara di domenica è fondamentale per il prosieguo della stagione ma dovremo affrontarla con la massima tranquillità, mettendoci nelle condizioni di esprimere al meglio il nostro potenziale”, dice Maria Adelaide Babatunde, al rientro dopo la lunga assenza per infortunio, presentando il match della 22ª giornata.

“Ci aspettiamo un avversario grintoso: Macerata è un’ottima squadra e conosciamo bene il loro punti forti. Dovremo essere ciniche e sfruttare i loro errori con la massima determinazione”, aggiunge, poi, la centrale a proposito della sfida con le marchigiane, sconfitte all’andata 3-0. “Durante il campionato ci sono stati alti e bassi, ma abbiamo sempre dato il massimo, dimostrando di essere una squadra completa e ci vogliamo togliere questa soddisfazione”.

Si gioca al PalaSport “Fontescodella” di Macerata a partire dalle 17: dirigono gli arbitri Claudia Lanza e Rosario Vecchione.

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