Dopo un inusuale fine settimana di riposo, causa rinvio della gara di Viterbo contro la Stella Azzurra (recupero in programma il 18 dicembre), la Confelici Carni Cagliari si prepara ad affrontare il terzo turno infrasettimanale della stagione, che mercoledì (palla a due alle 21) la vedrà affrontare la Pallacanestro Palestrina a Monte Mixi.

I cagliaritani arrivano all'impegno forti di 7 successi consecutivi che hanno permesso di guadagnare la vetta solitaria: un risultato da difendere con le unghie e con i denti contro i laziali, quinti con 16 punti (4 in meno rispetto all'Esperia, pur con una gara giocata in più) e desiderosi di scalare le gerarchie della Division F.

All'andata, il 9 ottobre scorso a Valmontone, i granata si imposero per 84-68 sfoderano una prova di grande solidità, soprattutto nel finale. Per bissare il risultato, Villani e soci dovranno prestare particolare attenzione all'esperto esterno Gian Marco Rossi, quinto miglior realizzatore del campionato con 17 punti di media. Vincere ancora sarebbe fondamentale per inaugurare il terribile tour de force di fine 2024, che vedrà la Confelici impegnata per 4 volte nel giro di appena 11 giorni. 

«Questa mini sosta ci può essere stata di aiuto per recuperare alcuni infortuni, lavorare bene su degli aspetti che ci penalizzavano in campo e preparare meglio la partita di Palestrina», osserva l'ala Riccardo Picciau, «ora ci aspettano due settimane infernali perchè avremo ben 4 partite in due settimane: non sarà facile».

Al di là del successo maturato all'andata, Palestrina è tradizionalmente avversario ostico per tutti: «Fino all’anno scorso avevamo sempre avuto difficoltà in trasferta non avendo mai vinto», ricorda, «quest’anno siamo arrivati da loro pronti e preprati su tutto. Il loro punto di forza è sicuramente Rossi, grandissimo tiratore e giocatore di esperienza. La difesa partirà da lì. Arrivano da una vittoria di 50 punti (contro il fanalino di coda Pescara, ndr), e come noi si stanno giocando l’accesso ai playoff. Dovremmo stare concentrati 40 minuti, sarà una partita sicuramente con molti alti e bassi ma noi siamo pronti. Ci sarà bisogno di tutto l’appoggio del nostro pubblico, che partita dopo partita si sta dimostrando il sesto uomo in campo».

 

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