Archiviata la sconfitta per 67-54 incassata a Umbertide dalla Techfind Selargius nel recupero dell’ultima di ritorno e costata alle giallonere la mancata qualificazione alle Finali di Coppa Italia, l’attenzione torna subito sul campionato. Nella 17ª giornata le due portacolori sarde dell’A2 femminile di basket saranno entrambe impegnate con due avversari ostici. Le umbre che ieri hanno avuto la meglio sul San Salvatore alle 15.30 di domenica ospiteranno il Cus Cagliari, mentre la Techfind ospiterà le siciliane del Patti. Calendario alla mano, la sfida di sabato, Patti-Selargius, risulta rinviata, in realtà le due squadre si affronteranno eccome, ma a campi invertiti, in virtù di un accordo tra le due società per recuperare l’incontro valevole per la 4ª d’andata, che era saltato causa Covid. Dunque l’Alma Patti ha fatto le valigie ed è volata in Sardegna per giocare domani alle 18 e poi sarà la squadra di coach Fioretto a spostarsi in Sicilia per recuperare la gara della 17ª giornata.

Tra le mura amiche, la Techfind proverà a riscattarsi dopo 67-54 di ieri, risultato finale maturato dopo il calo avuto negli ultimi minuti e troppo severo quanto visto in campo.

“La squadra ha giocato un’ottima partita, peccato per il calo nel finale ma siamo usciti dal campo a testa altissima”, ha commentato il presidente selargino Marco Mura. “Ora prepariamo al meglio la sfida contro Patti”.

Cus Cagliari. Il match di ieri avrà offerto spunti interessanti anche alle universitarie, che domenica, al PalaMorandi, proveranno a scrivere una storia diversa. Reduci dalla bella vittoria per 56-50 sul Battipaglia, in cui Cecili si è presa la scena a suon di triple, le cussine di coach Federico Xaxa vogliono ripetersi e allungare la serie positiva sull’ostico campo della ex Kotnis. Non sarà semplice, visti il rendimento e la qualità delle umbre, terze con 20 punti all’attivo, ma le cagliaritane, settime a quota 14, hanno le carte in regola per giocarsela ad armi pari.

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