Dopo la pausa per la Coppa Italia di Serie A2 femminile, la Sardegna Marmi Cagliari si prepara a riprendere il cammino in campionato con una trasferta chiave sul campo di Salerno. La Virtus, reduce da un periodo complicato, ha sfruttato la sosta per recuperare energie e acciacchi e ora punta a un successo che potrebbe rappresentare un passo decisivo verso la salvezza. La sfida di domani al PalaSilvestri (palla a due alle ore 15) non è uno scontro diretto, ma una vittoria permetterebbe alle cagliaritane di allontanarsi sensibilmente dalla zona calda della classifica.

La formazione campana, attualmente undicesima con 7 vittorie e 14 sconfitte, ha vissuto settimane difficili culminate nell’avvicendamento in panchina: Fabio Nardone ha preso il posto di Gennaro Di Lorenzo, dimessosi dopo la sconfitta contro il fanalino di coda Benevento (80-68). Salerno arriva da sei sconfitte consecutive e ha un disperato bisogno di punti, fattore che renderà la partita ancora più insidiosa. La Virtus, settima con 20 punti (10 vittorie e 11 sconfitte), ha il dovere di approfittare della situazione e portare a casa un risultato che sarebbe determinante in ottica salvezza.

Coach Fabrizio Staico sottolinea l'importanza della sosta: «È stata una pausa preziosa per recuperare energie fisiche e mentali. Dopo qualche giorno di riposo, le ragazze hanno ripreso ad allenarsi con grande intensità e devo dire che sono state due settimane molto proficue. Abbiamo lavorato sui dettagli, cercando di ritrovare fiducia nei nostri mezzi e consolidare il nostro gioco. Sappiamo bene che questa fase della stagione è decisiva e che non possiamo permetterci cali di concentrazione».

Guardando i numeri, Salerno si presenta come una squadra più prolifica in attacco, con 1.314 punti realizzati contro i 1.102 della Virtus. «Sono un avversario pericoloso, nonostante il momento difficile. Hanno talento, esperienza e una nuova guida tecnica che porterà motivazioni extra. Sappiamo di dover puntare forte sulla nostra difesa e colpire nei loro punti deboli», aggiunge Staico.

Il tecnico della Virtus mette poi in guardia sulle principali minacce di Salerno: «Dovremo prestare particolare attenzione a Oliveira Silvino, la loro playmaker portoghese, che sta viaggiando su medie importanti e può essere un fattore determinante. Anche sotto canestro avranno armi importanti, come la lunga Damilare Yusuf, che ha numeri notevoli a rimbalzo. Sarà fondamentale controllare il ritmo e limitare i loro punti di forza».

Con cinque partite ancora da giocare, ogni gara assume un peso specifico determinante. «Abbiamo davanti a noi cinque finali», conclude, «e vogliamo affrontarle con il massimo della determinazione. La squadra ha lavorato bene in queste settimane e sono certo che le ragazze daranno tutto per portare a casa il risultato. Sappiamo che possiamo fare ancora molto in questa stagione e vogliamo dimostrarlo sul campo».

 

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