Scende in vasca determinato, consapevole che la tenacia è carburante prezioso per andare oltre i propri limiti: Ludovico Bertelli, alfiere della Promogest, è uno dei ranisti più talentuosi del nuoto sardo, diciottenne seguito da un fuoriclasse del settore quale Nicola Pau. Al primo anno di categoria Cadetti, Bertelli è pronto per un 2022 in cui fare il salto di qualità dopo un 2021 in cui non sono mancati i buoni risultati nonostante una mononucleosi che ne ha compromesso l'efficienza nella parte finale di stagione.

Il tecnico. “Alleno Ludovico dal 2019, stiamo lavorando su un percorso incentrato sullo sviluppo tecnico da affiancare alla forza’’, spiega il suo tecnico Nicola Pau. E proprio la forza e la potenza della nuotata sono due peculiarità dell’afliere della Promogest, con una egregia predisposizione alla vasca corta in cui riesce a sfruttare una buona virata di cui è dotato, reduce da un ottimo secondo posto sui 100 rana in occasione della Coppa Brema, vicino al suo personale con il crono di 1’02’’40 dietro il talentuoso esperino Stefano Garau seguito da Alessandra Porcu. ‘’Attualmente si allena 9 volte alla settimana, di cui sei in acqua e tre in palestra’’, aggiunge il tecnico. ‘’Ludovico è un ragazzo completo, veloce ma con buone doti di resistenza. Nuota bene anche il delfino e lo stile libero’’.

Gli obiettivi. Quando sale sui blocchi di partenza, Bertelli si trasforma: sente la gara, gli piace l’agonismo sano, è a suo agio nella situazione di confronto senza però mai perdere il focus su se stesso. ‘’Il nostro obiettivo per il 2022 è ottenere il minimo per i Criteria tra i Cadetti sui 50 rana, sui 100 già lo abbiamo, e siglare anche quello per i Tricolori Assoluti'', conclude Pau. ''Il tutto senza però bruciare le tappe: la ricerca del personale non deve diventare ossessiva, il miglioramento si fa nel quotidiano curando i dettagli che poi si riveleranno assi nella manica al momento opportuno’’.

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