La domenica magica di Loi e della Cos
Il tecnico guarda avanti dopo il successo sul Sorrento: «Ora ci attendono due gare consecutive in trasferta, in Campania e nel Lazio. Non c'è tempo di rifiatare»In primo piano, l'allenatore della Cos Francesco Loi (Andrea Serreli)
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Giù il cappello. La Cos domenica ha giocato alla grande, mettendo in ginocchio la capolista del girone G della Serie D, il Sorrento, che veniva da otto risultati utili consecutivi.
Una domenica da incorniciare per la squadra ogliastrina-sarrabese, risalita anche oltre la zona playout e ora con nuove prospettive di classifica. L'allenatore Francesco Loi, è entusiasta: parla di giornata e vittoria magica, ma dice che non è il caso di esaltarsi. «Adesso – argomenta l’allenatore – ci attendono due gare consecutive in trasferta, in Campania e nel Lazio. Non c'è tempo di rifiatare. Abbiamo festeggiato domenica sera anche il mio vice Antonio Carta: la squadra gli ha regalato la vittoria per il suo compleanno».
Lo stesso Carta, ammette. «I giocatori non potevano farmi regalo migliore. Grazie a tutti». Già proprio così. Una vittoria conquistata con il sudore contro un super avversario che, passato in vantaggio, è stato raggiunto dal solito Sergio Nurchi con un potente rasoterra e superato poi con un altro magico gol di Mancosu, ex Entella, nuovamente in gran forma.
Il Sorrento ha cercato disperatamente il pareggio impegnando a più riprese il portiere di casa. Ci ha pensato nel finale il gioiello Manca a fare il tris in contropiede facendo esplodere le gradinate. «E' stato tutto straordinario», ha commentato Francesco Loi, a fine gara. «Da domani pensiamo solo alla gara di domenica a Pagani».